domenica 18 febbraio 2007

Tilia Difte

In questo momento sto scrivendo da un terminale in uno splendido appartamento posto al 64 piano di un sontuoso palazzo della città di Erillin, la capitale polica del pianeta Beta Acquarius. Non sono abituato a tanto lusso
Sto cercando di trasmettere questo diario personale al computer della mia Rhedan, nella speranza di riuscire pubblicarlo e renderlo leggibile a voi abitanti della Terra.
Spero che il traduttore automatico possa funzionare al meglio, la vostra lingua è molto differente da quella comunemente usata in questo settore dello spazio. Ma non voglio divagare parlando di queste cose sono sicuro che ci sarà tempo in futuro.
Voglio raccontarvi ciò che mi è successo nei miei ultimi giorni su Beta Acquarius.
Vi avevo raccontato che avrei voluto gustarmi un buon pranzo a base di cucina tipica, e così è stato. Mi sono recato in un bellissimo locale il "Vista Acquarius" al 123 piano di un grattacielo favoloso (è pieno di grattacieli qui), é inutile che vi stia a raccontare quale vista spettacolare ci sia. Non amo mai pranzare o cenare da solo ma per un viaggiatore come me spesso è inevitabile.
Evidentemente non sono il solo che odia lo stare seduti in solitudine a un tavolo di ristorante: una ragazza con l'uniforme della flotta mi si avvicina e mi chiede gentilmente di unirsi aa me per il pranzo. Una ragazza "betana" davvero affascinante: occhi celesti chiarissimi, capelli neri e lunghi con delle ciocche blu elettrico, un fisico snello e atletico, davvero mozzafiato, ben evidenziato dalla sua uniforme.
Ero lusingato e anche imbarazzato. Il suo nome è Tilia Difte, mi dice, e comincia a raccontarmi di essere ufficiale addetto alle comunicazioni sulla "Viligius" una nave stellare della flotta dell'Unione. E' licenza per un breve periodo sul suo pianeta natale.
La conversazione con Tilia è davvero interessante e a quanto pare è una ragazza molto ciarliera.
Vengo a sapere dei problemi con i suoi genitori, del gelo che da anni c'è tra di loro dopo la scelta di Tilia di arruolarsi, loro non se lo aspettavano. La famiglia Difte è una delle più importanti del pianeta, una delle più ricche, le industrie Difte erano floride e tutti si aspettavano che lei, unica erede dell'impero prendesse il suo posto all'interno di questo piccolo impero.
Ma le cose erano andate diversamente la ragazza aveva preso la sua strada e io non posso che condividere questa sua scelta verso l'indipendenza.
Adoro Tilia ed entriamo subito in confidenza, passiamo ore a discutere e lei si offre di portarmi in giro per la città. Le spiego un po' i miei progetti e lei si offre di aiutarmi, mi dice che possiede un appartamento anche a Laganok una delle principali città sottomarine e mi offre di passare con lei qualche giorno tra gli "acquariani". Sono al settimo cielo, mi chiedo come mai potrò fare a sdebitarmi! Ma non ho davvero il tempo di pensarci perchè le ore con la mia nuova amica sono un turbinio di emozioni e luoghi affascinanti da visitare.
Tilia è felice e fa di tutto per accontentare ogni mia minima curiosità. Penso che lei si aspettasse ua licenza molto tranquilla e noiosa, l'avermi conosciuto (comincio a chiedermi se sia casuale il nostro incontro), le ha piacevolmente stravolto i programmi (semmai tali programmi esistessero). Si sta divertendo e questo mi basta, ho la sensazione che sia abituata a stare al centro dell'attenzione e che la solitudine la spaventi più di qualsiasi altra cosa.

Il giorno dopo il nostro incontro partiamo alla volta di Erillin, la città dove Tilia è cresciuta. E' una città stupenda quasi interamente costruita sull'acqua con palazzi dalle architetture davvero ardite. Qui passeremo solo un paio di giorni, Tilia vuole riabbracciare qualche vecchio amico a cui aveva promesso una visita. Io sono ben contento di conoscere gente nuova dopo settimane passate in solitudine sulla Rhedan. Non voglio entrare troppo nei particolari ma la giornata che ho passato ad Erillin con gli amici di Tilia: Eglon e Sillyna è stata una delle più divertenti della mia vita. Ed ora sono qui nello splendido appartamento della mia amicain attesia che lei si faccia bella per la serata che ci aspetta. Il programma è quello di andare tutti quanti a ballare in questo locale di tendenza : il "Tramonto Blu", situato su una minuscola isola a pochi chilometri da qui.
Spero che gli altri non vogliano fare le ore piccole Tilia mi ha promesso di portarmi ad Acquatica la più antica città sottomarina costruita dai betani...mi interessa molto!
Ecco, Tilia è appena uscita dalla sua stanza, forse è pra di andare.
Uno splendido tramondo con i suoi riflessi multicolori illumina tutto il panorama...bhe giudicate voi.