sabato 31 marzo 2007

Gahll

Il mio soggiorno a Bulobab si è rivelato molto interessante e divertente, anche se ormai è quasi al termine. Questa è la capitale del mondo sottomarino, e ci vive moltissima gente, e tutto sembra incredibile: l'architettura, la particolare tecnologia che regola queste città, e la gente cordiale, ospitale e gioiosa. Mi piacciono gli acquariani.
Tilia possiede un piccolo appartamento, qui lo chiamano "bolla", in periferia proprio aggrappato a una roccia ricoperta di una sorta di animale, quasi un anemone, dai bellissimi colori.
Qui per risparmiare la luce è data da sei funghi che producono una forte fosforescenza, Tilia trova tutto ciò molto romantico.
Il giorno dopo il nostro arrivo una amica di vecchia data di Tilia è venuta a trovarci, è una giovane acquariana di circa 5 anni più giovane della mia amica betana. Si chiama Gahll e i suoi occhi sono color smeraldo, profondissimi, è la figlia di una domestica che da anni lavora per la famiglia Difte. Si può a pieno titolo dire che le due siano cresciute assieme, ho passato giorni a sentire i loro ricordi di giochi, marachelle e avventure di ogni tipo.
E' bello il rapporto che hanno queste due ragazze che rappresentano l'unione di un popolo, unioni che sono frequenti su questo pianeta ma che ora dopo i fatti di sangue delle ultime settimane richiano di andare in frantumi. Sono solo voci ma il governo ha intenzione di ristabilire le dogane tra le città marine e quelle di superficie, e anche quelle che qualcuno ha già etichettato come leggi razziali.
I nostri giorni tuttavia sono ancora spensierati. Adoro Gahll, sembra così curiosa e intelligente, ha confidato a Tilia e anche a me che presto partirà per arruolarsi nella flotta dell'unione, la sua domanda è già stata accettata e senza che Tilia ne sapesse nulla.
Passerà il primo anno su Juno per l'addestramento di base, poi verrà assegnata a una destinazione provvisoria per il praticantato e poi ci sarà un altro anno sempre su Juno.
Sembra che voglia seguire le orme della sua amica, un modello, anche se Gahll ha affermato che vorrebbe diventare un ufficiale medico, all'università di Bulobab si è laureata col massimo dei voli in medicina e xenobiologia.
Ora devo proprio andare, sarà la mia ultima giornata in questa città magica, andremo tutti quanti a cena in un delizioso ristorantino non lontano dalla nostra bolla e poi in una delle bolleciviche per una festa rituale danzante...farò meglio a portarmi una muta!.
Sono riuscito anche a fare un grosso affare aggiudicandomi per pochi crediti questo quadro abbastanza antico e che raffigura una antica città acquariana sotterranea.

martedì 20 marzo 2007

Acquariani

Alla fine i soccorsi sono arrivati e sono stati in grado di risolvere il problema al mezzo di Tilia in breve tempo.
Mi spiace aver avuto i nervi tesi in questi momenti, Tilia forse ne ha fatto un po' le spese. Quando sto in questi stati mi metto a disegnare, si non l'avevo ancora detto ma da piccolo un artista mi diede delle lezioni in cambio di un passaggio sulla nave dei miei genitori. Ho tentato di fare uno schizzo di un Acquariano, in attesa di raggiungere la città di Bulobab, so di non essere molto bravo ma da un po' una idea di questa razza autoctona di questo pianeta.
Tilia mi ha detto di avere un'amica in questa città, la figlia di una cameriera con cui fin da piccola ha stretto una leale amicizia.
Ciò che mi ha preoccupa adesso, dopo il guasto al sottomarino, è l'atteggiamento che ho constatato nei meccanici nei confronti dell'altra razza. Dopo gli ultimi attentati qualcosa si deve essere spezzato. Quando quegli uomini semplici hanno saputo la destinazione del nostro viaggio, hanno iniziato a lanciare improperi nei confronti degli Acquariani e ad avanzare ipotesi di un loro isolazionismo. E' strano ma ì come se le bombe degli ultimi giorni abbiano portato a galla un odio che fermentava nelle profondità marine di questo mondo.
Per il momento godiamoci il panorama:


Problemi tecnici

E' molto che non aggiorno il mio diario personale, e che non do notizia delle mie giornate sul pianeta Beta Acquarius. Ci sono stati diversi problemi e diversi eventi tragici in questi giorni.
E' stato difficile comunicare con il computer della Rhedan a causa di un nuovo attentato terroristico avvenuto nel porto di Tillillan, e un'ulteriore attentato è avvenuto qualche giorno prima a Syllefti un'altra importante città isola sede del ministero dell'agricoltura.
Purtroppo per scrivere nel vostro tempo e nella vostra rete web ho bisogno di passare attraverso il computer della mia nave, ma nei giorni scorsi le comunicazioni con la città di Tillillan sono state interrotte.
Devo dire che ad Acquatica le notizie tragiche non hanno sconvolto più di tanto la vita abituale delle persone, eppure la stuazione sembra preoccupante. La polizia locale ha assunto il pieno controllo dell'inchiesta, delle inchieste a questo punto, estromettendo del tutto gli scienziati della flotta dell'Unione. Tilia mi ha confidato che il suo governo ha fatto la voce grossa con il comando della flotta, dichiarando che si trattava di questioni interne e facilmente risolvibili. comportamento molto strano, ha osservato la mia amica che si discosta molto dalla linea di condotta politica che il suo governo aveva avuto in passato. Beta Acquarius è sempre stato un pianeta molto "unionista", colpisce questo rifiuto di ogni ingerenza esterna.
Eppure i risultati dell'inchiesta non si sono fatti attendere, secondo i media gli ordigni fatti esplodere contenevano tutti e tre tracce di humolite: un elemento chimico molto raro e altamente instabile che è possibile trovare sono in alcune zone del pianeta, territori acquariani.
Io ho trovato sconvolgente il fatto, mi sembra davvero impossibile che un popolo come quello betano possa voler nuocere a qualcuno. Ho conosciuto diversi acquariani ad Acquatica e in tutte ho riscontrato serenità d'animo e molta disponibilità verso gli stranieri come me.
Anche Tilia è molto preoccupata (anche i suoi superiori a dire il vero) teme delle ritorsioni versogli acquariani, o forse qualcosa di peggio eppure non esistono prove certe di un loro coinvolgimento in questo attentato, e purtroppo non sono molti gli acquariani che accedono ai mezzi di comunicazione di massa di superficie, quindi non c'è una seconda voce.
Il primo in comando della nave stellare di Tilia ha chiesto un rapporto il più dettagliato possibile sulla situazione in corso. Per questo motivo ci siamo messi in viaggio con il mezzo subacqueo della mia amica verso Bulobab la più importante città subacquea degli acquariani dove risiete anche il re Galog. Purtroppo ora siamo bloccati a metà strada in quanto il mezzo sul quale viaggiavamo si è guastato, secondo la mia amica si tratta di un guasto agli iniettori di carburante, molto probabilmente un sensore, il che non rende più drammatica la situazione. La mia amica è abituata a viaggiare rinchiusa in una nave o in un sottomarino, ma io ad ogni scricchiolio mi sento male. Spero che i soccorsi arrivino in fretta.
Nel frattempo sto mettendo in ordine un po' i miei acquisti, si tratta principalmente di opere d'arte, trovo che sia un tipo di commercio molto interessante, sono riuscito a trovare anche delle cavigliere e dei cerchietti per la testa di foggia acquariana, e anche dei costumi tradizionali acquariani.
Vi lascio con una delle opere d'arte che ho acquistato, si tratta di una veduta di Bulobab del maestro Glig: